lunedì 21 gennaio 2013

Una Nuova Speranza

Il primo storico Guerre Stellari, quello del 1977 in cui Luke inizia il suo addestramento jedi con Obi One Kenobi, nell'ambito della saga completa ha ricevuto come sottotitolo Una Nuova Speranza.
Luke, infatti, rappresenta la speranza per le forze del Bene oppresse dal Male di poter contare su un nuovo supereroe, un cavaliere jedi, razza che si temeva ormai estinta per sempre.
Per me e per tutti i tifosi del Vicenza, in questo ennesimo anno di disgrazie sportive, la Nuova Speranza viene - pensa un po' - dal Verona, ed è un attaccante nato in Bulgaria che risponde al nome di Valeri Bojinov.
Ora, nel girone d'andata io sono già rimasto scottato dal fuoco di paglia Malonga - ma come i bambini spero ancora che presto o tardi il mio eroe preferito torni a spaccare il culo ai nemici.
Dunque dovrei andarci cauto.
Il problema è che di Bojinov io mi sono già calcisticamente innamorato il 27 ottobre 2004, quando con la maglia del Lecce il giovanissimo centravanti bulgaro rifilò questi due gol all'Inter, molto diversi tra loro: una bordata terrificante e un tocco sottomisura delizioso. Potenza, tecnica e fiuto del gol: cosa vuoi di più da un attaccante? La mattina dopo feci partire immediatamente l'offerta via mail per comprarlo al Fantacalcio.
Lo so, sono passati tanti anni e il nostro bomber ha fallito tante, troppe occasioni per dimostrare il suo valore in tante, troppe piazze importanti: Juve, Fiorentina, Manchester City, Sporting Lisbona.
Però io voglio, devo credere che il talento sia ancora lì, cristallizzato, pronto ad esplodere. Perché oggi più che mai, a Vicenza, abbiamo bisogno di uno jedi.